Focus su…

Di Giancarlo Gonizzi

Continua a leggere

Le parole del dialetto parmigiano legate al porco

Continua a leggere

Di Giancarlo Gonizzi

Continua a leggere

Una visita al Museo di Langhirano e, immediato, un messaggio: “Il mio prosciutto può stare bene solo qui, dove tanti lo possano vedere. Inutile che resti a casa mia”.

Continua a leggere

La locandina pubblicitaria disegnata nell’ottobre del 1929 dall’illustratore Carlo Gnesi, di cui non abbiamo reperito notizie biografiche, accosta volutamente, nell’inconfondibile tratto dal gusto Déco, la confezione del sale alla neve che fiocca sulle scintillanti vette montane dello sfondo.

Continua a leggere

L’abbazia di San Basilide, nota anche come badia Cavana, è una fondazione vallombrosana romanica. Si trova a San Michele Cavana, frazione di Lesignano de’ Bagni, sulla sponda destra del torrente Parma.

Continua a leggere

La natura morta è presente fin dall’antichità, che trova il suo massimo splendore nei secoli XVII e XVIII della nostra era. Il genere si presta al virtuosismo degli artisti e a celare, sotto simbolismi non immediatamente percepibili, significati assai più complessi,

Continua a leggere

Il luogo in origine era occupato da un’antichissima fonte, le cui acque erano considerate taumaturgiche già in epoca remota (antichi culti pagani legati all’acqua). Nei secoli l’importanza cresce notevolmente e i molti pellegrini che percorrono la vicina via Francigena sostano in questo luogo. Il rito prevede che chi soffre di dolori (in particolare alla testa) vi giunge portando sulla testa un mattone o una pietra poco prima di attingere all’acqua miracolosa.

Continua a leggere

La cartolina pubblicitaria databile al 1933 e realizzata da un illustratore rimasto anonimo, accosta volutamente, nell’inconfondibile tratto dal gusto Déco, la confezione del sale alla figura del cuoco: tre chef sono intenti a portare in cucina pietanze e piatti preparati con il Sale Niveo di Salsomaggiore, la cui confezione spicca in primo piano.

Continua a leggere